Illuminare il Castello di Mondragone, la petizione popolare di Destra Sociale
Destra Sociale circolo di Mondragone propone una raccolta firme on line per l’illuminazione del simbolo storico della città di Mondragone per lanciare un messaggio di appartenenza e speranza, con lo slogan “Che porti quel barlume notturno, simbolo di Mondragone, fiducia e speranza a tutta la Città“.
È possibile firmare la petizione su Change.org al seguente link http://chng.it/zNrG5xR2, con
Nel corso dei secoli questo magnifico castello, baluardo delle volontà battagliere dei conti e dei duchi del Regno, ha subito molte modifiche. Le torri che ancora oggi si possono intravedere, portano a credere che siano state edificate in epoche differenti, e che senza dubbio già esisteva un’antica costruzione prima che venisse realizzata la rocca. Il castello viene collocato cronologicamente nel periodo tra l’Alto ed il Basso medioevo, e oggi ha un aspetto che è cambiato rispetto a quello originario. Tuttora il castello di Mondragone si presenta come un massiccio edificio a forma quadrata, composto da due piani poggiati sulla parte scoscesa del monte, e le sue fondamenta seguono il profilo orografico del terreno. La rocca venne poi abbandonata tra il XV e il XVI secolo.
La rocca di Mondragone venne costruita tra l’VIII ed il IX secolo dai reduci della città di Sinuessa. Sorge alla sommità del Monte Petrino. La struttura originaria di quest’edificio non è la stessa che oggi si può immaginare osservando i ruderi ancora esistenti. Le torri che ancora s’intravedono, alcune quadrate, altre circolari, ci inducono a pensare che esse furono costruite in epoche differenti e che senza dubbio già esisteva un’antica costruzione prima che si realizzasse l’imponente rocca. Le linee architettoniche ci fanno dedurre che sia una costruzione sorta tra l’Alto ed il Basso Medioevo, e che ha subito modifiche nel corso dei secoli. L’attuale castello si presenta come un massiccio edificio quadrato composto da due piani poggiati sulla parte scoscesa del monte, con le sue fondamenta che seguono l’ondulata roccia viva. L’entrata principale era posta verso occidente. Allo stato attuale la rocca è ridotta a dei ruderi che col passare del tempo scompariranno definitivamente.
La petizione
A causa della pandemia che ci ha colpito in maniera irreversibile, il Natale di
quest’anno lo dovremo festeggiare limitando di molto i festeggiamenti tradizionali e gli assembramenti anche familiari, purtroppo con limitazioni anche negli spostamenti e, quindi, dovendosi concentrare tutte le uscite maggiormente nella nostra città.
Riconoscendo l’importanza delle limitazioni imposte per la salvaguardia della salute pubblica e, quindi, al fine di lanciare un messaggio di appartenenza e speranza alla nostra Città.
Considerato che quest’anno, per le ragioni sopra descritte, non potranno svolgersi le rituali manifestazione natalizie e pertanto, le stesse risorse stanziate nell’anno 2019 possono essere utilizzate per altre iniziative; che con il Project Financing offerto da Enel X (per il futuro), si potrebbe attuare un’iniziativa di valorizzazione culturale economicamente vantaggioso per l’Ente; l’Associazione Destra Sociale federata a Fratelli d’Italia, Circolo di Mondragone, non avendo rappresentanti eletti in consiglio comunale, tramite la raccolta firme popolare, propone al Consiglio Comunale di approvare la petizione per illuminare il Castello di Rocca Montis Dragonis e quindi valorizzare e rendere visibile di notte il simbolo della nostra città.
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