Mancano vaccini antinfluenzali. E le farmacie chiedono anche la restituzione di bombole per ossigeno
L’allarme riguarda tutta la provincia. A dispetto di proclami e slogan, il vaccino non c’è, non arriva, non si trova. Non lo hanno i medici di base e molte categorie a rischio sono ancora senza la dovuta protezione, almeno per l’influenza stagionale. E siamo ormai a fine novembre. Volendo acquistarlo, nonostante sia un diritto per diverse categorie, non si trova neanche in farmacia.
Il presidente De Luca annunciava a gran voce 2 mesi fa : “Abbiamo già acquistato i vaccini antinfluenzali per 4 milioni di campani. Siamo i primi in Italia, la Lombardia sta ancora prenotando il farmaco richiesto in Francia”
Le chiacchiere stanno a zero. Il vaccino non c’è. Non nelle quantità di cui ce n’è bisogno!
A tal proposito abbiamo interpellato diverse farmacie dislocate nella provincia e tutte ci hanno confermato che ne sono arrivati circa una decina. Numeri esigui che non soddisfano alcun fabbisogno.
E i farmacisti approfittano per ripetere la richiesta che da questi giorni impazza sui social. Al post deve seguire la consegna delle bombole vuote per l’ossigeno. Servono come il pane, poichè alle patologie respiratorie si è aggiunto il covid. Sembrerebbe superfluo specificarlo, ma forse è il caso. L’appello è ancora una volta: restituire le bombole vuote. Possono salvare vite.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)