Caiazzo. Eccidio di M. Carmignano: cittadino onorario il questore romano che ‘scovò’ l’artefice in Germania

In occasione dell’anniversario della strage nazista di Caiazzo il questore di Roma, Carmine Esposito, ha ricevuto, alla presenza del console onorario della Repubblica Federale di Germania a Napoli, la cittadinanza onoraria della città di Caiazzo da parte del sindaco, geometra Stefano Giaquinto, per la “passione e la professionalità” con cui ha condotto brillanti indagini risolutive dell’efferata strage dii Caiazzo, avvenuta in loco nel 1943, nonché una targa d’onore da parte dell’Associazione “Monte Carmignano per l’Europa”.

Al termine di lunghe indagini, fu emesso un mandato di cattura in Germania nei confronti del responsabile della strage, l’ex sottotenente Emden, contumace dopo la condanna all’ergastolo del 25 ottobre 1994 da parte della Corte di Assise di Santa Maria C.Vetere.

A quel punto il Questore  Esposito, ed il suo ispettore del tempo, Vallefuoco, si recarono con grande entusiasmo in Germania per assicurare il colpevole alla Giustizia.

La perseveranza e la passione dimostrate in quella indagine, sotto la sapiente egida del P.M. Paolo Abano,  hanno, sicuramente, conferito lustro  lla Polizia tutta, e un conforto ai famigliari delle innocenti vittime, mettendo un punto ad uno dei tanti tristi momenti verificatisi, in quel periodo storico, in Italia.

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