Caos scuole/ anche nel napoletano e nel salernitano slittano le aperture
A Napoli le scuole che sono sede di seggio elettorale aprono lunedì 28 e non il 24. Il sindaco De Magistris ha firmato l’ordinanza che prevede, per le giornate del 24, 25 e 26 settembre, la chiusura di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado insistenti sul territorio del Comune di Napoli, che sono stati sede di seggi elettorali per le consultazioni referendarie e le elezioni regionali del 20 e 21 settembre, “al fine di garantire la disinfezione dei locali scolastici e il ripristino degli spazi didattici per consentire l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico anche alla luce delle prescrizioni per il contenimento del rischio di contagio da COVID – 19”.
A Limatola l’anno scolastico inizierà lunedì 5 ottobre. Il sindaco Domenico Parisi ha firmato l’ordinanza numero 12 del 23 settembre 2020 che posticipa l’inizio delle attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale per l’anno scolastico 2020/2021, precedentemente fissato per giovedì 24 settembre.
La decisione è stata assunta dal primo cittadino in seguito al numero dei contagi nel Sannio e “al fine – si legge dal testo – di garantire il ripristino degli spazi didattici, in seguito allo svolgimento delle consultazioni referendarie e regionali, in modo da accogliere tutti gli alunni in condizioni di sicurezza”.
Anche a Salerno l’apertura slitta al 28 settembre
“Accogliendo le istanze avanzate dai dirigenti scolastici degli istituti cittadini, ho ordinato il rinvio dell’inizio delle attività didattiche al prossimo lunedì 28 settembre. La decisione si è resa necessaria per consentire il completamento delle operazioni di rimozione dei seggi elettorali e la successiva igienizzazione e sanificazione degli ambienti”. Lo annuncia il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli.
“Abbiamo deciso di rinviare di alcuni giorni l’inizio delle scuole – spiega – venendo incontro alle giuste sollecitazioni che ci sono giunte dai dirigenti scolastici. Il protrarsi delle attività di spoglio e di smontaggio dei seggi elettorali, e il conseguente slittamento delle operazioni di sanificazione dei luoghi, rendono necessaria tale misura al fine di garantire la ripresa delle attività scolastiche in piena sicurezza per studenti, docenti e personale scolastico”.
Anche Benevento si arrende: è il primo capoluogo di provincia della Campania a rinviare al 1° ottobre la riapertura delle scuole, causa troppi contagi di corona virus negli ultimi giorni sul territorio regionale. Dopo Castellammare di Stabia e Torre del Greco, dunque, anche il capoluogo sannita sposta di altri 7 giorni la riapertura degli istituti scolastici. L’ordinanza è stata firmata oggi dal sindaco Clemente Mastella, all’indomani delle elezioni regionali e referendarie.
Rinviato l’inizio dell’anno scolastico in altri comuni del Cilento. Questa mattina si è tenuta nel plesso scolastico di Omignano Scalo una riunione tra i Sindaci di Omignano, Salento, Sessa, Stella, Perito e Lustra, e la Dirigente Scolastica, per discutere delle numerose problematiche da affrontare in occasione dell’apertura dell’anno scolastico (trasporto, di stanziamento, ecc.) . Dalla riunione è emersa l’opportunità di posticipare l’inizio dell’anno scolastico dal 24 al 28 settembre.
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