Caiazzo. Giovane ricoverato per una fucilata all’inguine: incidente di caccia non denunciato?

É attinta di mistero la storia del giovane giunto al pronto soccorso del nosocomio casertano con una ferita di arma da fuoco all’inguine, nel pomeriggio di lunedì 7 settembre, dopo essere stato soccorso dal 118 nelle campagne della frazione caiatina di SS. Giovanni e Paolo, dove presumibilmente il malcapitato era intento in una battuta di caccia con altri appassionati.

Parrebbe questa infatti la spiegazione più plausibile di quanto occorso al ventottenne, a quanto trapelato, essendo difficilmente ipotizzabile anche un atto di autolesionismo, considerato il punto in cui è stato attinto e la traiettoria del proiettile, pare di grosso calibro, tipico per la caccia ai cinghiali, tuttavia nessuno sembra aver riferito elementi utili ai carabinieri di Ruviano che indagano sull’episodio e potrebbero essere ormai vicini alla svolta che tutti attendono, anche se ovviamente ancor più interessa e rassicura un po’ tutti sapere che le condizioni del giovani sembrano buone.

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