Caiazzo. Franco Pepe: ‘Michelangelo dell’impasto farinaceo’: autorevole testimonianza anche per la pizzeria da asporto

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la seguente, prestigiosa testimonianza dell’avvocato Michele Marra, da Castel Morrone, sull’eccellenza dei servizi assicurati dalla pizzeria “Pepe in Grani” anche ai meri acquirenti “da asporto”:

Abitando non molto lontano dalla capitale mondiale della pizza, Caiazzo, divenuta tale grazie all’arte ed alla magia del Maestro Franco Pepe, l’altra sera ho prenotato sei tra le pizze piu famose del Maestro caiatino per le ore 20,00.

Arrivato in pizzeria il servizio è stato molto preciso ed efficace, mi hanno consegnato le pizze dopo dieci minuti e sono andato via.

Raggiunta la mia abitazione, a Castel Morrone, con la famiglia, abbiamo aperto lo scrigno dei desideri targato Pepe in Grani ed abbiamo apprezzato moltissimo la qualità, nota e decantata da altri maggiori esperti, la bontà culinaria di assoluta prelibatezza, la scelta sapiente di ingredienti della zona di altissima qualità, la leggerezza delle pizze, l’assoluta integrità anche a distanza e, dopo almeno un quarto d’ora, la fragranza e la genuinità del prodotto.

Il sapore di una volta nella “La Ritrovata” (dedicata a papà Stefano) mi ha colto di sorpresa e la mia mente ha raccolto i tanti ricordi del vecchio forno per il pane fatto in casa, la vecchia “panara” in legno per infornarlo, la semplicità nel gesto dei nonni di allargare la pasta per il pane per trarne una pizza semplice ma saporita.

La dolcezza della passata di pomodoro San Marzano, coniugata con i pomodorini del Piennolo hanno fatto il resto, lasciando l’incanto della visione al prezioso gusto, al sapore verace del nostro sud.

La “Margherita Sbagliata” è arcinota ed, anche da asporto, non perde la sua fragranza e la sua completezza, con un sapore estremamente gradevole e una composizione indovinata di un grande mago della pizza; la “Sensazione di Costiera“ con il fritto pulito, la delicatezza del rapporto impasto, fritto e ingredienti, rappresentano un quadro pittorico di raffinatezza ed eleganza che attestano un grandissimo lavoro di affinamento e tecnica.

La “Fior di Zucca“, esaltando un prodotto della cultura contadina locale, esalta la genuinità e l’accortezza nella ricerca e nella combinazione di gusti: una vera goduria per il palato.

Ancora una volta il Maestro Franco Pepe esalta la nostra terra, il nostro territorio, con un impegno spasmodico e continuo, una ricerca meticolosa e approfondita, una volontà coerente di restare punto di riferimento nella sua Caiazzo.

Non si diventa il “miglior maestro pizzaiolo” al mondo senza capacità non comuni, visione a lungo raggio, scelta di stile, concretezza, volontà e lavoro.

Il lavoro, appunto, esalta il Cavaliere Franco Pepe che ha saputo rilanciare, da solo, la piana caiatina e il paese di Pier Delle Vigne, divenuto ritrovo di amanti della pizza di tutto il mondo, genuino contenitore di sapori e gusti, comprensorio futuro turistico di particolare interesse.

Franco Pepe, con le sue mani plasma le pizze, le forme, le nuove soluzioni, come un novello “Michelangelo” alle prese non con il freddo marmo, ma con la calda farina e la lievitazione naturale.

Ad Majora: tutti i complimento sono più che meritati.

(Avvocato Michele Marra – Lettera Aperta – Archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)