Caiazzo. Sede 118: la minoranza a Giaquinto: meglio ‘farsi i selfie’ che ‘propagandare notizie false’

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“Ci siamo attivati quanto prima per assicurare la continuità del servizio all’utenza”: così Il Sindaco Stefano Giaquinto, con un post pubblicato il 20 maggio sul suo profilo facebook, rassicurava la cittadinanza tutta in merito al già paventato trasferimento del Servizio 118 e della Guardia Medica in altri Comuni limitrofi.

Nello stesso testo precisava che, a seguito delle note con le quali l’ASL Caserta, il 7 e il 12 maggio, aveva richiesto al Comune di Caiazzo di individuare una nuova sistemazione per i Servizi citati, il 118 era stato già trasferito dalla sera precedente presso i locali della scuola primaria nel rione Garibaldi, in attesa della formalizzazione del contratto per il trasferimento definitivo presso l’ex caserma carabinieri, dove avrebbe trovato ospitalità anche la Guardia medica.

Ci risiamo! Ancora una volta il Sindaco usa toni trionfalistici per tentare di celare le sue profonde lacune.

E lo fa abusando della buona fede di quanti, a Caiazzo, ancora credono nella bontà e nell’efficienza di questa Amministrazione comunale, arrivando a manifestare il consenso e la loro approvazione con un “mi piace” sul post pubblicato (130 nel momento in cui scriviamo).

Ebbene, il sindaco non dice che invece le comunicazioni dell’ASL altro non erano che le ultime evenienze di una corrispondenza avviata a gennaio, precisamente il 9 gennaio 2020, quando il Distretto Sanitario rappresentava l’urgente necessità di trovare una sistemazione per il 118 e per la Guardia Medica.

Il sindaco non si curava però di quella richiesta, destandosi solo il 13 maggio, quando altri Sindaci dell’alto casertano, a fronte dell’inerzia del nostro Giaquinto, manifestavano formalmente all’ASL la loro disponibilità ad ospitare i Servizi 118 e Guardia Medica presso le proprie strutture.

Finalmente, quello stesso giorno, forse scosso dal terrore di perdere un altro servizio vitale per la città (oltre a quanto già accaduto per la caserma dei carabinieri), il sindaco provvedeva a far pubblicare un avviso per invitare i cittadini eventualmente interessati a porre a disposizione un locale dove allocare le strutture sanitarie.

Si potrà dire che la lettera dell’ASL del 9 gennaio al Comune probabilmente non sia mai arrivata.

Può succedere ma certo se così fosse sarebbe alquanto insolito; resta il fatto che noi l’abbiamo trovata e la alleghiamo all’articolo.

Strano, infatti, se le lettere importanti, indirizzate all’Amministrazione comunale di Caiazzo, si perdessero lungo il percorso.

Qualcosa del genere invero era già accaduta il 25 gennaio 2012, quando la Prefettura di Caserta avvisava il Comune di Caiazzo, insieme ad altri Comuni -i quali, invece, la lettera l’avevano puntualmente ricevuta- che la ditta “D’Angelo Costruzioni srl”, cui erano stati affidati i lavori di ampliamento del cimitero, era stata colpita da provvedimento di interdizione antimafia (per i più scettici alleghiamo anche tale lettera).

E cosa fece il comune di Caiazzo, sempre guidato dal Sindaco Stefano Giaquinto?

Anziché revocare i lavori alla ditta “D’Angelo Costruzioni” -come legge avrebbe preteso- le affidava, in data successiva all’interdittiva, anche i lavori di ripristino di una frana per la modica cifra di 500.000 euro: strano vero?

Delle due l’una: o le carte importanti non giungono al mittente, non si trovano nei cassetti del Comune, oppure, se arrivano, il sindaco non le legge?!?

Ma il vento in paese finalmente è cambiato: sempre più persone sono stufe degli slogan del Sindaco, non ci credono più.

E quei pochi che ancora mettono un “mi piace” ai suoi post avranno modo di approfondire la questione che stiamo prospettando e rendersi conto di quanto il sindaco utilizzi i social per propagandare notizie false.

Allora Sindaco, noi consiglieri di opposizione del gruppo “Caiazzo bene comune” (Michele Ruggieri, Marilena Mone e Mauro Carmine della Rocca) le diamo un consiglio: per il tempo che le rimane ancora (purtroppo dovremmo ancora sopportarla) alla guida di questa amministrazione, legga meglio le carte piuttosto che continuare a farsi i selfie che, ahinoi, ad oggi sono quello che le riesce meglio.

Cliccare sulle foto per scaricare i documenti citati

(Caiazzo Bene Comune – Gruppo consiliare di minoranza – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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