SPECIALE UNIVERSIADI, ALLO STADIO PINTO LA COREA BATTE LA FRANCIA CON UN GOL AL NOVANTATREESIMO
CASERTA-Vittoria incredibile della Korea contro i ‘galletti ‘Francesi, queste le formazioni per la Francia: Rempp, Roux, Boumejjanne, Clemen, Flamant, Collomb, Gomel, Cicutta, Couteau, Daniel, Ozee, coach Naidon, rispondono gli occhi a mandorla Coreani con Shim, Choi, Kim, Cho, Cha, Yang, Lee Sangrim, Lee Kunhee, Kim Hyeomwoo, Kim Miniun, Oh, coach Lee Kyungsoo.
Partita equilibrata, al 20’ del primo tempo la prima chance per i francesi con un colpo di testa ravvicinato a porta semi vuota più facile da insaccare che sbagliare palla alta sulla traversa, incredibile chance buttata via per i bianchi di Francia.
Discesa sulla sinistra del vivace Clement, con Flamant centrocampista centrale tra i più vivaci per i ‘cugini d’oltralpe’ per i francesi in tenuta bianca sulla sinistra palla al centro tacco di Cicutta respinge in affanno Oh il portiere dei Coreani in tenuta rossa, intorno al minuto 30′ vantaggio Corea, punizione dal limite di Lee Sangmin che beffa tutti e si insacca per il vantaggio dei rossi.
Al minuto 42′ il numero sette coreano Yang Chi Fun, si incunea in area palla sul sinistro dribbling a rientrare si mette la palla sul destro, tiro alla Del Piero o alla Insigne all’incrocio lontano raddoppio!!!!! Primo tempo nettamente appannaggio dei giocatori asiatici. Minuto 43 contropiede coreano 4 contro due ma ancora Yang Chi da una posizione vicina a quella del gol stavolta calcia alto, chance sfumata solo davanti al portiere che si era fermato a metà via per coprirgli lo specchio della porta rimanendo in piedi.
Secondo tempo.
Prima chance della ripresa per la Francia intorno al minuto 9′, Cicutta scende sulla fascia destra in contropiede, mette al centro per il compagno smarcato, assist a mezz’altezza sbagliato di poco. Inizia la girandola dei cambi al 12′ del s.t., un cambio a testa. Sostituzione per la France, entra con il 10 Guerineau sarà un cambio importante, imbucata in area al minuto 18′ è proprio il neo entrato scatta sul filo del fuorigioco ma in posizione regolare, infila da sottomisura tra le gambe del portiere con un rasoterra l’estremo difensore dagli occhi a mandorla. La Francia inizia a crederci, pressa corre e combatte un’ altra squadra rispetto a quella della prima frazione che ha subito i coreani nettamente padroni dei primi 45′ di gioco sotto un caldo sole casertano.
Ancora cambi, arriva però l’insperato 2-2 come un fulmine a ciel sereno su cross rasoterra dalla destra Cicutta con un tocco ravvicinato leggermente deviato da un difensore anticipa il suo marcatore e pareggia i conti. Si dovrebbe andare ai rigori in parità non sono previsti i supplementari sembra l’epilogo più normale, equilibrio dopo l’X ritornato sul tabellone. Tre minuti di recupero all’ultimo secondo ultima azione succede quello che nessuno si aspetta discesa dalla destra del centrocampista coreano cross radente al centro stoppa Kim all’altezza del dischetto del rigore col sinistro, mette a sedere il suo difensore, si porta la palla sul destro ed infila con un tiro quasi nell’incrocio opposto il portiere francese Rempp che può solo osservare. Finisce così con la grande festa coreana inaspettata all’ultimo minuto e la delusione dei ‘galletti’ che avevano rimontato due gol di svantaggio. Corea che si giocherà la finale all’Arechi di Salerno tra qualche giorno.
Unica nota ‘stonata’ la scarsa affluenza di pubblico, ottanta spettatori totali scarsi, si potevano contare tanto erano pochi, comprensivi di entrourage per una manifestazione del genere sono un riscontro misero, certo il giorno infrasettimanale lavorativo, la partita disputata alle ore 17.00 hanno fatto sì che lo stadio era semi vuoto, c’erano praticamente più addetti ai lavori ed alla security, tra volontari, poliziotti e militari praticamente spettatori non paganti a lavoro si sono goduti un pomeriggio di relax dato il clima estremamente tranquillo del match (nulla a che vedere con le partite della Serie C della Casertana molto sentite con tifo incessante per 90 minuti) aperto solo il settore della Tribuna, in una partita tra l’altro ben giocata nonostante il caldo torrido con temperatura intorno ai trenta gradi. Caserta ha risposto bene anzi benissimo con gli azzurri della pallanuoto snobbando il calcio seguito solo per quanto riguarda la serie A e mondiali.
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