Da dirigente della squadra prima e poi da consigliere comunale, raccolgo con stupore il malcontento dei giovani calciatori e poi dei genitori che si sono visti negare il campo sportivo per la gara casalinga del campionato di 3 categoria! Nonostante i dirigenti da tempo abbiano sposato un progetto ambizioso anche a livello sociale, non solo non abbiamo avuto nessun tipo di sostegno da parte dell’attuale amministrazione comunale ma, addirittura, si sono visti negare l’autorizzazione a giocare la gara casalinga che solo grazie ai gestori del campo di Alvignano si potrà disputare!
La cosa sconcertante è che negli ultimi mesi si sta creando una forma di aggregazione nel nostro Comune, portando allo stadio comunale centinaia di persone che da anni aspettavano questo momento.
Riteniamo che queste iniziative vadano prese come una manna dal cielo da parte del sindaco, che dovrebbe esserne orgoglioso e dar loro sostegno! Purtroppo non è così a Caiazzo.
Non sarà un problema, come ha detto qualche genitore, non avremo paura di accompagnare i nostri figli fuori città, nonostante la gara sia casalinga, orgogliosi di avere un gruppo di ragazzi per bene che di certo non si faranno fermare da questi giochetti!
Con la speranza di poter festeggiare il ritorno del calcio giocato a Caiazzo, per il momento andiamo ad Alvignano! Grazie.
(Mauro Della Rocca, dirigente ASD Caiazzo e consigliere comunale di minoranza -Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)