Caserta. Carabiniere dilaniato dal treno mentre inseguiva un ladro: venerdì lutto cittadino; funerali a Piana di M.Verna
Veniva proprio dalla terra in cui aveva deciso di vivere, per un beffardo destino, il treno che nella serata di martedì 6 novembre ha dilaniato il corpo del vice brigadiere dei Carabinieri Emanuele Reali, 34enne, che non aveva esitato a inseguire un ladro sfuggito all’arresto, neanche di fronte al sopraggiungere del treno proveniente da Piedimonte Matese e diretto a Napoli.
Tragedia che ha colpito in particolare tre comunità del comprensorio caiatino oltre quella casertana, quella salernitana, di provenienza, e quella originaria, umbra, atteso che lo stimato militare risiedeva a Bellona e aveva prestato servizio presso la stazione caiatina dell’Arma Benemerita prima di essere trasferito presso in nucleo operativo casertano, dopo il matrimonio con Matilde Grasso di Piana di Monte Verna.
Proprio in tale cittadina, quindi, nel primo pomeriggio di giovedì 8 novembre sarà allestita la camera ardente nell’aula consiliare del Comune e venerdì 9 sarà officiato il rito funebre nella basilica dello Spirito Santo, mentre nel capoluogo casertano il sindaco Carlo Marino ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dell’ultimo addio allo sfortunato militare che, oltre la giovane moglie, lascia due figliolette, Giorgia e Paola, di quattro e due anni.
Al familiari e a quanti avevano avuto modo di conoscere e apprezzare il compianto va il sentito cordoglio della nostra redazione che va ad aggiungersi a quelli, ben più autorevoli, formulati tra l’altro, per tutte le Forze Armate, dal ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, dal ministro degli Interni, Matteo Salvini, dai sindaci dei Comuni interessati e dalla stessa Arma Benemerita, con in testa il Comandante Generale Giovanni Nistri.
News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)