Caiazzo. Elezioni e polemiche: a ‘tambur battente’ Ida Sorbo rispedisce ogni accusa a Ella Sibillo
Non ha esitato a confutare pubblicamente ogni insinuazione a lei riferita
con un post su Facebook della dottoressa Ella SIbillo la neo eletta consigliera comunale Ida Sorbo che, per ironia della sorte, quanto prima potrebbe prenderne il posto alla presidenza del Consiglio comunale:
… Mi spiace che lei abbia atteso la mia elezione per scrivere questo post.
Deve riconoscere che io non ho mai attaccato pubblicamente nessuno, mi sono piuttosto dovuta difendere da attacchi e chiacchiericci immotivati.
Lei ha forse dimenticato come si sono svolti i fatti quella mattina quando, in mia presenza, in una salumeria del centro, si è rivolta alla titolare dicendo di volermi parlare.
L’ho chiamata io ma non ho ricevuto risposta (credo che il suo telefono fosse irraggiungibile).
A quel punto le ho inviato un messaggio chiedendole di parlare (vedi foto) e mi ha richiamata.
Per fortuna ho una buona memoria e ricordo bene quanto detto: le ho chiarito che tutte le telefonate che avevo ricevuto precedentemente da persone a lei vicine erano solo tese ad invitarmi a farmi da parte e a declinare la proposta di candidatura.
Le ho fatto i nomi dei miei interlocutori e le date in cui si sono svolti questi colloqui, lei mi ha risposto che le dispiaceva e che si era affidata alle persone sbagliate.
Le ho ribadito che la mia correttezza non mi avrebbe mai permesso di voltare le spalle a chi mi aveva proposto di stare con lui mesi prima.
Quando lei mi ha detto che io non avevo niente a che fare con quel gruppo, le ho risposto molto onestamente che la squadra di uniti per Caiazzo si era appena formata e che solo con il tempo avrei potuto risponderle.
Sulle offese che mi ha rivolto (arrogante e immatura) non mi esprimo.
Lascio che a giudicare me e il mio operato sia la mia famiglia, non i miei genitori e mia sorella, ma la comunità che mi ha visto crescere.
Con un po’ di dispiacere e con la speranza che si ponga finalmente fine ai veleni per avviare un serio confronto sulle cose da fare, la saluto cordialmente.
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