Caiazzo. Tempesta breve ma paurosa domenica pomeriggio, ma è allerta meteo regionale fino a martedì
A molti è sembrato che si scatenasse il finimondo quando, nel pomeriggio di domenica 11 settembre, anche il centro caiatino è stato flagellato da una bufera breve quanto virulenta.
Una vera tempesta, con vento fortissimo e acquazzone, grazie al Cielo durato solo poche decine di minuti ma sufficiente a creare diversi problemi e perfino a mandare in tilt la condotta pluviale del centro storico (vedi foto qui accanto), interamente rifatta pochi mesi addietro ma, se realizzata a regola d’arte, evidentemente non manutenuta a dovere.
Circostanza che ha fatto tornare alla mente di alcuni le parole, pesanti come un macigno, profferite a suo tempo dal sindaco Tommaso Sgueglia per rassicurare i cittadini perplessi circa l’opportunità di sventrare nuovamente l’antico decumano e soprattutto circa la qualità dei lavori che sarebbero stati eseguiti: “sarò la vostra sentinella“!
Ma il pensiero di molti è volato, avendo appreso del disastro verificatosi a Livorno, a quanto è dato sapere in seguito alla copertura di un corso d’acqua finalizzata a consentire l’ennesima cementificazione selvaggia, oltre che dallo stravolgimento geo-morfologico determinato da spianamenti, eradicazione arborea e dagli stessi incendi dolosi, alle famiglie ed alle attività commerciali notevolmente cresciute, anche a ridosso o, si dice, addirittura su corsi d’acqua, nella zona a valle di Caiazzo e in particolare contigua al torrente “Zompariello”, un tratto del quale anni addietro subì analoga sorte della ricopertura; del vicino ponte detto “Della Vecchia” dove spesso si verificano allagamenti, come d’altronde alla confluenza di altri rivoli, sempre lungo la provinciale per Alvignano, sempre sperando che non si verifichi mai il peggio.
E c’è ben di che preoccuparsi, atteso che sabato la Direzione Regionale della Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo per tutti i Comuni della Campania dalla quale, in particolare per la zona 1, che comprende anche la città di Caserta, si rileva un livello di allerta “arancione” dalle ore 10 alle ore 22 di domenica 10 settembre, in previsione di forti precipitazioni.
In seguito, pero, considerato l’evolversi della situazione, l’allerta è stata estesa all’intero territorio dell’alto casertano e prolungata di altre 24 ore, quindi anche per la giornata di lunedì.
“Il rischio idrogeologico previsto -si legge nel nuovo comunicato della Protezione Civile- sarà diffuso con una instabilità di versante localmente anche profonda: possibili, nelle zone di allerta, frane e colate rapide di fango o di detriti, significativi ruscellamenti con trasporto di materiale, voragini e fonemeni di erosione.
Previsto anche un innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (come, ad esempio, tombature, restringimenti). Si segnala anche una possibile caduta massi in più punti del territorio.
Per quanto riguarda i centri fortemente urbanizzati, va attenzionata anche corretta tenuta del sistema fognario e di smaltimento delle acque reflue”.-
Per conseguenza la Protezione Civile consiglia la massima prudenza e, per quanto possibile, di limitare le uscite, in particolar modo evitando le zone boschive recentemente interessate da incendi, per la possibile presenza copiosa di detriti trascinati a valle, e le aree in cui sono installati gazebo e tende.
Per fronteggiare l’emergenza, nel capoluogo provinciale è stata predisposta una maggiore presenza di pattuglie della Polizia Municipale e, per qualsiasi problema o segnalazione, sarà possibile contattare telefonicamente la Sala Operativa del Corpo (0823/210014).
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