Caserta. Due giovani di Caiazzo ‘beccati’ con hashish a S.Leucio di Caserta e deferiti dai Carabinieri

Due giovani di Caiazzo, uno dei quali minorenne, sono incappati nella “rete” predisposta dal comando provinciale dei Carabinieri che, nel contesto delle iniziative tese alla repressione dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti, si sono acquattati in borghese lungo la strade provinciale 336 nel tratto che attraversa la frazione San Leucio di Caserta, zona ritenuta nevralgica per il transito delle tante persone, non solo giovani, purtroppo soggette a tale flagello.

Non è dato sapere se i militari puntassero proprio ad agguantare il maggiore dei due eagazzi caiatini, un ventenne già segnalato per analoga ragione e per questo seguito anche dal Sert, ma sta di fatto che non appena l’auto condotta dallo stesso, proveniente dal casertano, è giunta a distanza di blocco, i militari in borghese hanno intimato l’alt al conducente, che ha subito palesato segni di nervosismo tipici di chi ha qualcosa da nascondere.

Inevitabile a tal punto un meticoloso controllo, del veicolo e personale dei due giovani che, sottoposti a perquisizione, risultavano entrambi in possesso di una modesta dose di hashish, compatibile per l’uso personale.

Per tale motivo i due sono stati accompagnati al comando della Benemerita ove altri militari li hanno formalmente identificati e deferiti alla prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.

Subito dopo il maggiorenne è stato rilasciato, mentre per l’altro ragazzo si è reso necessario l’arrivo dei familiari per la notifica del provvedimento e l’affido del figlio minore, mentre i militari, sulla base degli elementi acquisiti, dovranno ora adoperarsi risalire agli spacciatori, che ovviamente sono i principali soggetti da perseguire.

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