Agro aversano. Estorsioni con armi e metodi mafiosi, arresti in cinque province: nuovo ‘scacco’ ai ‘casalesi’
In San Cipriano d’Aversa (CE), Napoli, Benevento, L’Aquila e Frosinone,
dalla prima mattinata di mercoledì 20 aprile, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta stanno dando esecuzione a un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di cinque indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di estorsione, in concorso, aggravata dall’utilizzo di armi, detenzione e porto illegale di armi, con l’aggravante dell’aver commesso i fatti con metodo mafioso e al fine di favorire l’organizzazione camorristica del clan “dei casalesi”, in particolare la fazione riconducibile Iovine Antonio, detto “o’ ninno”.
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