Matese, Comunità Montana. Sussidio negato agli addetti allo spegnimento: e bruciano i boschi della ‘Frisa’: caso, piromani o che?

Nella mattinata di martedì 2 aprile, per cause ritenute dolose, un violento incendiosi è sviluppato sulle colline fra Piedimonte e S.Potito, distruggendo la vegetazione boschiva, in particolare della Val Frisa (nella foto), tenendo impegnati per diverse ore anche i mezzi aerei del Corpo forestale dello Stato.

Questo anche perché proprio da poche ore la Comunità Montana non può far conto sui 224 Braccianti Agricoli Forestali e Idraulici, meglio noti con l’acronimo di BAIF, poiché l’Inps ha appena negato loro, per mancanza dei prescritti requisiti, il riconoscimento del sussidio di Cassa Integrazione.

Circostanza preoccupante e che fa riflettere perché, se da un lato, tanti sottolineano il ruolo importante di tali operai, addetti anche alla manutenzione boschiva, quindi alla prevenzione degli incendi, non manca chi invece, trattandosi di incendio definito doloso, più o meno velatamente, allude a possibili cointeressi fra i piromani e qualcuno dei lavoratori disperati perché rimasti senza sussidio, ma queste ultime, ovviamente, sono mere illazioni prive di qualunque riscontro.

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