Caserta. Provincia: dopo oltre sei anni, corso-concorso annullato grazie all’acume dell’avvocato Pasquale Marotta
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Il 30 ottobre 2009, tramite il Commissario prefettizio nominato a seguito dello scioglimento del Consiglio,
la provincia di Caserta indiceva dei corsi-concorsi interni per la copertura di diversi posti distribuiti tra le diverse categorie professionali (B, C, D).
Molti dipendenti, dopo aver presentato domanda di partecipazione, furono, quindi, ammessi al corso di formazione e, superato il corso, furono ammessi alla prova scritta.
A seguito delle nuove elezioni, e con l’insediamento del Presidente Zinzi, la Commissione originaria, nominata dal Commissario prefettizio, fu sostituita da una nuova Commissione che ha operato la valutazione della prova scritta e la valutazione della prova orale.
All’esito della prove, relative ai posti di Istruttore Direttivo Amministrativo di categoria D1, sono risultati vincitori i seguenti candidati: Sangiuliano Rosanna; Barbato Gabriele; Valentino Loredana; Renga Tonia; Izzo Michele; Botte Maria Rita; Nubifero Franca; Giuliani Francesco Pierluigi; Desiderio Roberto; Martino Caterina.
Tra i nomi spiccano quelli del dottor Roberto Desiderio (nella foto a destra),ex capogruppo del Popolo della Libertà al Comune di Caserta, e soprattutto quello del dottor Michele Izzo, il quale, a seguito del superamento di tale concorso, era andato a ricoprire l’importante carica di Direttore dell’UOC “Comunicazione e Marketing” dell’Azienda Ospedaliera di Caserta.
Un gruppo di concorrenti, però, ritenendo illegittima la procedura concorsuale, si è affidato al noto avvocato amministrativista casertano Pasquale Marotta (nella foto a sinistra), per impugnare l’intera procedura concorsuale.
Esaminati gli atti e valutatane la fondatezza, quindi il legale ha presentato ricorso dinanzi al TAR Campania Napoli eccependo, tra i tanti motivi, soprattutto la mancata predeterminazione, da parte della Commissione esaminatrice, dei criteri di valutazione delle prove.
Tra i nomi dei numerosi ricorrenti, spiccano quelli del dottor Claudio Trisolino Claudio (ex Assessore al Comune di Capua), del dottor Aniello Piscitelli (ex Capo della segreteria politica dell’ex Senatore Antonio Ventre e dell’On.le dr. Riccardo Ventre) e del dottor Antonio D’Agostino (sindacalista della CGIL).
Il TAR Campania, pronunciandosi sui ricorsi, ha accolto tale censura e, con sentenze 1087 e 1088/2016, depositate in data 27 febbraio 2016, ha annullato il concorso.
(Comunicato Stampa – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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