Gricignano-Marcianise. Case di tolleranza pubblicizzate sul web e sfruttatori nel mirino della Benemerita

d’Aversa hanno deferito in stato di libertà due persone, un uomo di Gricignano di Aversa, classe 1959, ed una donna dominicana, classe 1983.

Il primo è risultato essere proprietario di un’abitazione condotta in locazione dalla donna, all’interno della quale altre due donne, una spagnola ed una dominicana, esercitavano l’attività di prostituzione, pubblicizzata anche su internet attraverso dei siti “di incontri”.

Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno riscontrato che l’immobile in questione era stato adibito a casa di appuntamento ove le donne erano solite ricevere i propri clienti.

L’immobile è stato posto sotto sequestro.

L’attività odierna si inquadra in una più ampia attività di contrasto al fenomeno dello sfruttamento della prostituzione predisposta dalla Carabinieri di Marcianise.

Sempre in Gricignano di Aversa, recentemente i Carabinieri avevano operato analoga attività procedendo al sequestro di un altro immobile.

Lo scorso 11 febbraio, invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise hanno tratto in arresto un soggetto di nazionalità albanese destinatario di varie accuse, tra cui quella dello sfruttamento di una giovane colombiana dedita al meretricio sul viale Carlo III.