Caiazzo. TARI, acconto: la maggioranza nega una terza rata chiesta da Giaquinto per agevolare i contribuenti
per il nuovo anno appena iniziato. A fissare le scadenze al 30 aprile e al 30 giugno per pagare il primo 50% della tassa sui rifiuti da calcolare sull’imposta applicata lo scorso anno, è stato il Consiglio comunale nell’ultima seduta svoltasi la scorsa settimana allorchè la maggioranza di Caiazzo Bene Comune ha approvato la proposta formulata dall’amministrazione retta dal primo cittadino Tommaso Sgueglia….
Così come avvenuto negli ultimi due anni, anche per questo 2016 il municipio di piazzetta dei Martiri Caiatini ha dovuto stabilire il numero dei ratei e le scadenze degli stessi per il versamento della prima metà del tributo locale riguardante la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani sull’intero territorio comunale.
Ad illustrare la delibera in aula è stato il vice sindaco con delega alle Finanze e ai Tributi Antimo Cerreto che ha spiegato che “gli acconti Tari sono commisurati ai costi relativi allo scorso anno”, mentre per la minoranza di Uniti per Caiazzo è intervenuta la consigliera Patrizia Merola, predecessora dello stesso Cerreto nel primo anno di mandato dell’attuale consiliatura, che ha chiesto ma senza successo, di portare a tre le rate, una in più, che però non è stato possibile fissare per via della mancanza del parere del responsabile del servizio finanziario, come ha avuto modo di spiegare il vicario che, però, ha assicurato che l’ipotesi di aumentare a tre le rate sarà comunque presa in considerazione in sede di saldi della tassa sui rifiuti.
A fronte della bocciatura della propria proposta, l’opposizione si è astenuta su un provvedimento indispensabile nelle more dell’approvazione del piano finanziario e delle tariffe Tari per l’anno in corso, da effettuare entro il termine ultimo per l’adozione del bilancio di previsione.
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