Cina. Studentessa partorisce nel bagno pubblico, getta tutto nel water e si dilegua: neonato piange e viene salvato
Ennesimo caso di abbandono, fortunatamente finito bene.
Protagonista di questa storia, che fortunatamente è finita bene, è un bimbo cinese che si è salvato dopo essere stato “scaricato” nella toilette dalla sua mamma.
Il neonato partorito in un bagno pubblico del College di Linyl in Cina, è stato gettato nel water.
Si è salvato per un soffio solo perché qualcuno ha sentito il pianto del bambino, ritrovato poi dai soccorritori, dopo avere smantellato letteralmente il pavimento e la tubazione di scarico, in una pozza di acqua putrida, con ancora il cordone ombelicale attaccato.
“Abbiamo dovuto rompere la conduttura per estrarlo anche se temevamo di ferire o addirittura uccidere il piccolo” ha riferito uno dei membri della squadra di soccorritori.
“Si è trattato di una corsa contro il tempo perché chiunque avrebbe potuto scaricare qualcosa lungo la fogna e il piccolo avrebbe potuto capovolgersi e finire a faccia in giù nell’acqua sporca, annegando” ha aggiunto il soccorritore.
Così il personale addetto al salvataggio ha dovuto usare un mix di strumenti per facilitare l’apertura e riuscire a liberare il piccolo.
Il neonato, è stato poi trasferito in un ospedale dove è stato pulito ed accudito.
I medici assicurano che il piccino sta bene e non ha risentito di quanto accaduto.
“Il bambino è sopravvissuto a questa terribile prova rimanendo illeso. Non riesco a pensare a nessun bebè che sia sopravvissuto dopo essere letteralmente passato per la toilette” ha ammesso un soccorritore.
Adesso la polizia è a caccia della madre e ha lanciato un appello per trovare possibili testimoni.
Ancora l’ennesima vicenda di abbandono dei neonati, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” .
Intanto la notizia ha fatto il giro del web e ha suscitato la commozione di tanti.
Il dibattito è molto acceso, oltre che per la partecipazione emotiva che il caso ha scatenato, anche perché riapre la discussa tematica del figlio unico in Cina, che spinge molte coppie ad abortire o abbandonare, i propri figli secondogeniti per evitare di incorrere in multe salatissime e pesanti conseguenze. Non solo. In Cina per una donna non sposata è ancora un’onta avere dei figli fuori dal matrimonio.
(Giovanni D’Agata – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)