Napoli-Caserta. Nel 2016 punta tutto sul ruvianese Giovanni Cusano il PD del ‘nuovo corso’ Renzi-De Luca?

struttura divenuta quartier generale del Governatore della Campania e crocevia di tanti politici in cerca di “patria potestà”.

Poliedrico e certamente non stupido se, usando come “paravento” Nicola Caputo, euro parlamentare impegnato a gestire in prima persona la crisi del Pd in Provincia di Caserta, Cusano punta ad incassare la nomina di responsabile provinciale del tesseramento del partito, tanto da avere anche indicato -Lui- il nuovo segretario provinciale, Luigi Munno ex sindaco di Macerata Campania.

Il problema però è che Cusano deve far fronte a qualche matusa che di mollare i remi proprio non ne vuole sapere.

Addirittura qualcuno sospetta che Cusano si adoperi, si, per rilanciare il partito, ma quello avverso, cioè Forza Italia, i cui responsabili stanno messi davvero male.

Ma faranno Cappello, Vitale, Capacchione e compagnia cantata se le redini del Pd a Caserta passano nelle mani di Cusano, il  ruvianese che prima dell’elezione di De Luca non metteva neanche piede presso la sede del partito in via Maielli?

Ed ora che si ritrova a vivere di luce riflessa, possibile che sia diventato agli occhi dei tanti politici politicanti il guru del partito?

Probabilmente l’auspicio più sentito che gli intenti di Cusano vengano a realizzarsi proviene proprio dai vari candidati dei partiti avversi al Pd, alle prossime amministrative.

Noi invece siamo sicuri che il partito in mano a Cusano e Caputo…svolta: ma in quale direzione?!