Buon vivere di fine anno coi botti, crisi permettendo: Caiazzo non rientra fra i 10000 Comuni ove sono vietati!?
Gentile redazione avendo visto l’articolo sull’appalto per tutti i servizi cimiteriali, quindi compresa la custodia, 
finora sempre affidata a un dipendente comunale oppure a lavoratori socialmente inutili, ma comunque sempre sotto il controllo del Municipio, sono profondamente deluso perché in queste ultime ore dell’anno il Comune, ovvero il Signor Sindaco, oltre a farci arrivare a casa tante batoste da pagare relativi ad anni precedenti, avvelenandoci quindi pure le feste, invece di pensare agli appalti, che portano sempre soldi nostri nelle tasche di forestieri, oppure dei soliti, come si è visto pure con la strada (e meno male che proprio il Sindaco aveva fatto credere che dovevano venire degli “scalpellini” specializzati), a parte questo mi pongo una domanda:
come è possibile che in una città che si professa “del buon vivere” a tutto si pensa fuorché a emanare un’ordinanza per vietare lo sparo (e quindi la detenzione e la vendita) di fuochi pirotecnici fino all’Epifania?
E’ vero che a Caiazzo dai tempi del Compianto Sindaco Cervo si è sempre cercato di non pestare i piedi ai rivenditori, regolari e abusivi (si, abusivi, e lo sappiamo tutti!) come per le Bombolette e le porcherie di Carnevale, ma vivaddio quest’anno, che ci sta anche il problema del’inquinamento eccessivo, sono oltre diecimila (diecimila) i Comuni Italiani dove i Sindaci hanno avuto e dimostrato buon senso per emanare tempestivamente, o almeno nelle ultime ore, delle ordinanze atte a vietare tale incivile e pericolosissima usanza, che ogni anno “fa” tante vttime, a due e a quattro zampe.
Scrivo tutto questo, pregandovi di pubblicarlo al più presto, poiché ho Fiducia nella Dignità del Nostro Signor Sindaco e quindi spero che voglia provvedere al più presto, anche per dimostrare a tutti gli scettici che, nonostante tutto quello che si vocifera, chi comanda è lui, e se non avverte tanto amore per gli uomini, almeno lo faccia per tutelare le Bestie.
Grazie e tanti tanti auguri, sperando sempre che non succeda una tragedia, nel qual caso, possiamo starne certi, si andrebbe alla ricerca di ogni eventuale (ir)responsabilità.
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