Piedimonte Matese. Comunità montane: vertice regionale anche per salvare 4000 posti di lavoro
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Un Consiglio Generale straordinario dell’Unione Nazionale dei Comuni ed Enti Montani della Campaniasi è tenuto giovedì presso l’Istituto Alberghiero di Piedimonte Matese su iniziativa della Comunità Montana del Matese.
Alla riunione erano presenti le venti comunità della Campania.
Oltre al padrone di casa Fabrizio Pepe, presidente della Comunità Montana del Matese, c’erano i presidenti della Comunità montana “Monte Santa Croce” di Roccamonfina e “Monte Maggiore” di Formicola, per quanto riguarda la provincia di Caserta; dell’Alta Irpinia, Irno-Solofrana, Partenio-Vallo di Lauro, Terminio – Cervialto, Ufita e Baianese per la provincia di Avellino; del Fortore, Partenio-Vallo di Lauro, Taburno-Titerno e Alto Tammaro per il territorio sannita; Montedonico – Tribucco e Monti Lattari – Penisola Sorrentina per le Comunità montane della città metropolitana di Napoli; Alburni, Alento-Monte Stella, Bussento-Lambro e Mingardo, Calore Salernitano, Gelbison e Cervati, Irno-Solofrana, Monti Picentini, Alto e Medio Sele e Vallo di Diano per il salernitano.
Sono intervenuti, inoltre, i presidenti dei Parchi regionali del Matese, Umberto De Nicola e di Roccamonfina – foce Garigliano, Giovanni Corporente; del Gal Alto Casertano, Ercole De Cesare; del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, Pietro Andrea Cappella; i sindaci di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, e Valle Agricola, Rocco Landi.
La riunione, presieduta dal presidente dell’Uncem, Vincenzo Luciano “voleva proporre al governatore della Campania e poi al Governo centrale un disegno fatto di precise strategie –ha riferito il presidente della Comunità matesina, Fabrizio Pepe – in merito alla Riforma e al rilancio funzionale degli Enti Montani anche al fine di comprenderne l’effettivo futuro in relazione alle vere esigenze della montagna e al posto che essa occupa nell’ambito della programmazione regionale”.
Con la circostanza, Donato Cufari, già presidente Uncem Campania dal 1987 al 2015, è stato insignito del titolo di Presidente Emerito.
“Sono soddisfatto per aver avuto l’onore di ospitare una riunione tanto importante.
Abbiamo redatto un documento finale – ha aggiunto il presidente Pepe – che presenteremo alla Regione in vista della riforma.
Anche per richiedere stabilità e sicurezza per i quattromila dipendenti delle Comunità Montane campane”.
(Comunicato Stampa – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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