Dragoni. Scuola chiusa ‘per pioggia’ e conseguenti lavori urgenti: respinge ogni accusa il sindaco Lavornia
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Rivendica l’impegno e rimarca l’attenzione della sua amministrazione verso la sicurezza e la fruibilità delle scuolecittadine il sindaco Silvio Lavornia che, a fronte di qualche polemica di troppo alimentata da uno sparuto gruppo di genitori, ha voluto difendere l’operato del Comune.
La chiusura del plesso delle scuole elementari di San Giorgio per consentire la riparazione di piccole infiltrazioni d’acqua ha dato l’occasione al primo cittadino di fare un po’ di chiarezza dopo un chiacchiericcio che contrasta con la realtà dei fatti ben delineata da Lavornia.
“Premesso che faccio sinceramente fatica a comprendere le polemiche, tantomeno il tono delle stesse – esordisce il consigliere provinciale – quasi come se qualcuno si sentisse direttamente chiamato in causa quando la mia era una semplice considerazione a voce alta, parole dettate dalla constatazione, qui rafforzata dalle vostre parole, che nella nostra comunità, si sta davvero esagerando con il puntare continuamente il dito contro la mia amministrazione comunale che sta facendo salti mortali per garantire i servizi e per dare un minimo di risposte alle legittime esigenze dei cittadini dragonesi”.
La fascia tricolore rammenta che “chi mi conosce sa bene che, per cultura e formazione personale, non sono aduso ad atteggiamenti poco democratici o, peggio ancora, tesi a zittire chicchessia; piuttosto, sono sempre stato aperto al confronto e allo scambio di idee, talvolta duro e acceso, ma sempre per via del mio carattere determinato in quanto fervido sostenitore delle mie idee e delle mie azioni, aldilà della loro bontà o efficacia.
Non condivido, quindi, che mi si accusi di comportamenti che non mi appartengono, così come non accetto più critiche ingenerose che, qualche volta, si trasformano in accuse infondate, nè sono più disposto ad assistere passivamente alla diffusione di notizie false o a persone che si arrogano meriti che in realtà non hanno”.
Quanto ai lavori di sistemazione del tetto del salone della scuola elementare di San Giorgio “per poche gocce d’acqua è bene ribadirlo, era stato programmato dalla mia amministrazione – precisa il sindaco – ben prima della lettera di alcuni genitori, e lo dimostra il fatto che quando è stata riscontrata la necessità e l’utilità di rifare l’intera copertura con posa in opera di guaina in asfalto e lamiera protettiva ed isolante, non abbiamo esitato a farlo così da evitare ulteriori infiltrazioni in futuro e nuovi disagi agli alunni da qui in avanti.
Un’opera che costerà circa 7,5 mila euro alle casse del Comune che certamente non godono di buona salute, tutt’altro nonostante i nostri sforzi quotidiani per risanarle dopo anni di gestione dissennata”.
Sulla richiesta di intervenire anche sulla scuola materna ed elementare della frazione di Maiorano di Monte, la fascia tricolore chiede di conoscere “gli elementi in possesso di qualche mamma atteso che l’edificio è in possesso di regolari certificazioni sulla staticità e l’agibilità rilasciate da autorità terze come l’Asl e Ufficio Tecnico.
Non mi risultano danni e problemi di alcun tipo al plesso, nessuno fino ad oggi ci ha segnalato alcunché, ma se dovessero rendersi necessari interventi di manutenzione, non esiteremo a compierli come abbiamo sempre fatto fino ad oggi, dimostrando disponibilità verso i bisogni della popolazione e apertura al confronto con tutti, purché si parta dal presupposto imprescindibile del riconoscimento reciproco dei ruoli e del rispetto delle idee e delle ragioni altrui”.
Infine, il capo dell’amministrazione comunale auspica di “continuare la discussione sui problemi veri della nostra Dragoni che, credetemi, ha davvero bisogno del contributo disinteressato di tutti per ridare speranza e fiducia ai nostri figli”.
(Comunicato Stampa – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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