Caserta. ASL-Ospedali: venerdì 20 sciopero dei ‘pulitori’ in memoria di Antonella Fatone di Piedimonte Matese

Nonostante l’annunciata mobilitazione, i lavoratori garantiranno i servizi di emergenza.

“Ancora una giornata di lotta per i 388 lavoratori addetti alle pulizie – ha dichiarato Arricale -­ per annullare la gara di appalto indetta dal Commissario Straordinario dell’ASL Caserta che determinerà un sicuro dimezzamento delle ore di lavoro dei lavoratori interessati, già duramente provati nella loro condizione di vita e di lavoro di questi anni.

Siamo convinti che gli ospedali siano un bene pubblico e che i tagli non possano interessare i servizi essenziali, come il diritto di cura, già colpito dai tagli nazionali sulla Sanità; le gare di appalto, effettuate con ribassi del 50%, colpiscono duramente i lavoratori e soprattutto espongono a gravi condizioni di disagio e di rischio tutti gli utenti”.

Per questi motivi le organizzazioni sindacali, con lo sciopero del 20 novembre, chiedono l’annullamento della gara di appalto, ricordando di aver attivato anche un ricorso amministrativo al Tar.

La giornata di lotta del 20 novembre sarà caratterizzata da una manifestazione­ – fiaccolata di tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore, per ricordare la collega Antonella Fatone (nella foto a  destra) di 36 anni, lavoratrice dell’ospedale civile AGP di Piedimonte Matese, morta qualche settimana fa dopo essersi sentita male sul lavoro.

Sposata e madre di due figli adolescenti, Antonella Fatone di Piedimonte Matese è da considerarsi protagonista, in questi mesi, nella dura vertenza che ha generato un clima di terrore e di tensione in tutti i lavoratori.

Tutte le lavoratrici e i lavoratori, quindi, si concentreranno alle ore 17,30 dal piazzale della Ferrovia di Caserta e si muoveranno in corteo, lungo le strade cittadine, per arrivare alla Chiesa di S.Agostino, dove sarà celebrata una messa di suffragio, dal Vescovo di Caserta Giovanni D’Alise, notoriamente attento alle problematiche dei lavoratori.