Dragoni. Cimiteri comunali: mai più opere abusive, pesanti le sanzioni

Divieto assoluto di eseguire lavoro e interventi vari all’interno dei cimiteri comunali.

Ad imporre l’altolà ai parenti dei defunti che, in più occasioni, sono stati scoperti a realizzare piccole opere intorno a lapidi e tombe, è il sindaco Silvio Lavornia ed il suo vice Pierino Piucci che hanno divulgato un pubblico avviso rivolto agli utenti dei cimiteri comunali di Dragoni e della frazione Maiorano di Monte; il tutto per fermare una pratica ormai non più tollerabile, oltre che pericolosa per la pubblica e privata incolumità.

Da qui è scaturita la messa a bando di qualsiasi tipologia di lavori e interventi, sia straordinari che ordinari, al termine dei quali diverse volte accadeva che gli autori finivano per sversare il materiale di risulta in un’area retrostante la nuova ala del cimitero dragonese.

D’ora in poi, per qualsivoglia esigenza, è obbligatoria la richiesta di autorizzazione da inoltrare all’ufficio manutenzione dell’area Tecnica del Comune che provvederà ad esaminare e riscontrare tutte le istanze prodotte dall’utenza.

Analogamente, il municipio ha anche vietato l’uso incontrollato e abusivo della rete idrica ed elettrica a servizio dei cimiteri per realizzare lavori di ogni tipo all’interno degli stessi complessi funerari.

Nel caso dovessero essere individuati altri episodi del genere, i trasgressori saranno puniti a termine di legge.

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