Piedimonte Matese. Comune: tour de force per approvare entro l’anno il Documento Unico di Programmazione
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per la prescritta approvazione del DUP, acronimo di “Documento Unico Programmazione” che tutti gli enti locali sono tenuti ad adottare entro il 31 dicembre, peraltro grazie a una proroga concessa dal Governo rispetto al termine in precedenza fissato al 31 ottobre.
Come d’intesa raggiunta a margine del vertice di maggioranza svoltosi nei giorni scorsi e convocato dal sindaco Vincenzo Cappello e dal capogruppo di Piedimonte Democratica per discutere del contenuto dell’atto, lo stesso dovrà contenere gli obiettivi contabili che l’amministrazione si prefigge di raggiungere quest’anno come nei prossimi esercizi finanziari.
Il primo cittadino, affiancato dalla neo assessora Cristina Palumbo, ha illustrato agli assessori e ai consiglieri di maggioranza questa importante novità legislativa che va ad incidere sulla finanza pubblica degli enti locali.
Riferito ad un orizzonte temporale almeno triennale decorrente dall’anno 2016, il Dup si articola in una sezione strategica ed una operativa.
La prima definisce gli indirizzi strategici dell’amministrazione sviluppando e concretizzando le linee programmatiche di mandato, atteso che la maggioranza Cappello non opera in modo indipendente in una sorta di “vuoto interorganizzativo” che prescinde da vincoli ed opportunità imposti e offerti dal contesto giuridico e socio-economico.
Conseguentemente, gli indirizzi strategici del Comune dovranno orientare e guidare l’operato dell’amministrazione durante il mandato ed esprimerne il volere strategico, ma devono a loro volta coerenti con il quadro normativo di riferimento; le linee di indirizzo della programmazione regionale; gli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale in coerenza con le procedure e i criteri stabiliti dall’Unione Europea.
La sezione operativa del Dup, invece, concerne la programmazione operativa pluriennale e annuale dell’Ente e si pone in continuità e complementarietà organica con la sezione strategica quanto a struttura e contenuti.
In tale sezione viene definita, relativamente all’arco temporale di riferimento del DUP, la programmazione dettagliata delle opere pubbliche, del fabbisogno di personale e delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio.
Tanto la sezione strategica che quella operativa dovranno essere declinate con riferimento all’ente e alla compagine amministrativa che politicamente guida il comune, per cui tale documento programmatico dovrà essere redatto entro fine mese.
A tal fine, il gruppo di Piedimonte Democratica, nella riunione dell’altra sera, dopo aver deciso in un primo momento di presentarsi in consiglio comunale per il 27 ottobre così da rispettare l’originaria scadenza del 31 ottobre, ora attende la convocazione ufficiale del presidente Benny Iannitti per andare in aula e dare il via libera definitivo al Dup che, nel frattempo, sarà adottato in prima lettura dalla giunta già la prossima settimana con all’interno le indicazioni di massima fornite l’altra sera dalla maggioranza civica di centrosinistra al sindaco Cappello e all’assessora delegata Palumbo.
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