Caiazzo. Raccolta rifiuti: appalto prorogato per tutto l’anno alla ditta ‘in odore’ di camorra’: su proposta dei commissari?

(del gruppo Iavazzi, ndr.), poi dovrà essere affidato a seguito di regolare appalto il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani sul territorio caiatino, compreso lo spiazzamento delle strade, dei vicoli e delle piazze cittadine oggi appannaggio di una seconda ditta.

È la decisione contenuta nell’ultima delibera adottata dalla giunta presieduta dal sindaco Tommaso Sgueglia che, su proposta dell’assessore all’Ecologia Arianna Ponsillo, ha impartito indirizzo al competente settore comunale di avviare le procedure ad evidenza pubblica per individuare l’azienda che dovrà occuparsi della raccolta differenziata dei rifiuti fino alla costituzione dell’ambito territoriale ottimale della provincia di Caserta e la creazione del relativo sotto ambito omogeneo dell’Alto casertano.

Il nuovo gestore dell’immondizia in città dovrà occuparsi della raccolta, del trasporto e del conferimento dei rifiuti, provenienti dal porta a porta e dei rifiuti conferiti presso l l’isola ecologica del Comune, agli impianti di smaltimento dei rifiuti urbani e degli assimilati e agli impianti di recupero delle frazioni da raccolta differenziata; della gestione e della conduzione del servizio isola ecologica; del servizio di spazzamento del territorio comunale e attività collaterali, dei vicoli del centro storico e delle vie e aree pubbliche delle frazioni, del verde pubblico, del taglio dell’erba dei giardini pubblici, delle aree esterne e della pulizia delle caditoie con disinfestazione e derattizzazione.

Nel frattempo, tali servizi continueranno ad essere svolti dalla Impresud, come da richiesta e disponibilità manifestata dai commissari straordinari Festa, Chieffo e Pilla che, nell’autorizzare la proroga agli stessi patti e condizioni, sino alla data ultima del 31 dicembre, hanno specificato che non potranno esserci ulteriori prolungamenti dell’appalto tanto da invitare l’amministrazione comunale ad indire gara ad evidenza pubblica.