Gioia Sannitica. Era accusato di stalking e attentato all’incolumità del futuro suocero: assolto 27enne

familiare della sua ragazza ma è stato assolto “per non aver commesso il fatto”.

Questa, in estrema sintesi, la sentenza pronunciata dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere al termine del processo a carico di Davide Orsino (nella foto), 27enne di Gioia Sannitica che nel febbraio 2013 era finito nei guai per una vicenda della quale era rimasta vittima la sua ex fidanzatina, Jessica all’epoca 15enne, di Faicchio.

Secondo l’accusa, lui l’avrebbe ripetutamente tormentata e in un’occasione addirittura sospinta lungo una scarpata profonda alcuni metri.

Per questo nell’aprile dello scorso anno era stato chiamato a rispondere, oltre che di stalking, di lesioni gravi (inizialmente di tentato omicidio) e di una doppia violenza sessuale.

Il Tribunale di Benevento aveva condannato il ragazzo per le due prime imputazioni, assolvendolo dall’altra, a una pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione, ridotti però in appello a 1 anno e 8 mesi, con pena sospesa.

Ora la conclusione del secondo troncone del processo dinanzi al Tribunale sammaritano che, come detto, ha assolto l’imputato, difeso dagli avvocati Sergio Rando e Raimondo Salvione.