Alife. Cimitero incustodito: ‘scompaiono’ perfino i fiori ‘artificiali’ dalla tomba di un bambino!
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...Scrivo per segnalare l’ennesimo furto al cimitero di Alife, naturalmente ad opera di ignoti.
Questa volta però è stata colpita la tomba del mio povero e adorato nipotino volato al cielo prematuramente qualche anno fa.
Già in vita il mio piccolo Antonino è stato un bambino molto sfortunato perché affetto da Handicap e naturalmente aveva sofferto molto…
Come nonna affettuosa e cara, come avrebbe fatto chiunque al mio posto, ho riempito l’umile tomba di giocattoli, peluche e una rosa di cristallo, per me dal valore molto significativo.
In questi giorni mi sono recata al Cimitero per la solita visita e ho notato con mio grande dispiacere che la rosa non c’era più.
Non e’ la prima volta che al cimitero avvengono questi furti ma stavolta l’oggetto rubato ha valore più affettivo che economico.
Il custode, dipendente del Comune, che dovrebbe custodire o sorvegliare gli ingressi al cimitero non c’è quasi mai, quindi liberamente si possono compiere scempi e furti perché nessuno vigila né controlla.
Che rammarico: già l’atto di rubare un oggetto donato con il cuore davanti ad una tomba di un bambino sfortunato desta dispiacere poi il sapere che nessuno può difenderci da tali dispetti mi rattrista ancora di più.
Nessuno fa niente. Nessuno prende provvedimenti e non c’è autorità a cui denunciare questi fatti che purtroppo accadono spesso.
C’è piuttosto la totale indifferenza che colpisce le persone già addolorate per la perdita dei propri cari, i nostri cari defunti che non possono riposare in pace.
So che questa mia lettera forse non verrà neanche presa in considerazione, ma vorrei tanto che fosse pubblicata anche per riscattare la memoria di un bambino sfortunato ma tanto tanto caro…
Grazie!
(Lettera Aperta – Archiviata in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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