Caserta. Lavavetri energumeni minacciano coppietta di Alvignano ma alla fine hanno la peggio
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costrette a soggiacere alla legge del branco, composto da numerosi energumeni che reagiscono brutalmente qualora si rifiuti il lavaggio del parabrezza.
Non è stato così però quando, l’altro pomeriggio, al semaforo rosso è stata costretta a fermarsi una coppia di Alvignano, lui impiegato e lei casalinga, che, di ritorno dal “Campania, transitavano lungo il viale ribattezzato “delle meraviglie” perché di giorno è invaso da extracomunitari e dalla sera a notte fonda si popola di prostitute; biglietto da visita altro che “meraviglioso” per la città della Reggia.
La coppia si era recata ad acquistare dei mobili con alcuni amici e l’auto dei due, quindi, era seguita da un’altra vettura occupata da altri cinque ragazzi che si erano prestati per aiutare i due amici a trasportare i pacchi.
Giunti al semaforo, l’auto della coppia veniva letteralmente presa d’assalto, in pieno giorno, tanto che gli occupanti ne sono rimasti scossi, rifiutandosi di soggiacere al ricatto, e pertanto, come spesso capita, il veicolo della coppia è stato ricoperto di sputi.
Stavolta, però, la dea bendata ha voltato le spalle agli extracomunitari.
La scena da far west, difatti, non è sfuggita ai cinque amici che viaggiavano nella vettura proprio dietro a quella occupata dalla coppia.
Spontaneo l’intervento dei cinque in aiuto dei due amici, ma contro di loro si riversava il “branco”, rafforzato da altri lavavetri abusivi, pronti a brandire i loro attrezzi da lavoro contro i malcapitati.
Ma i sette casertani non soggiacevano alle vessazioni degli extracomunitari, che stavolta, a quanto riferito, hanno avuto la peggio, tanto da battere in ritirata, non prima di aver ripulito il parabrezza dai loro stessi sputi.
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