Caiazzo. Comune: bilancio previsionale contestato punto per punto dagli ex alleati che ri-sparano a zero
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Torna alla carica, ringalluzzito più che mai, per stigmatizzare le “deficienze” del bilancio preventivo appena approvato, il gruppo consiliare di minoranza
scaturito dal “voltafaccia” con cui, a fine anno 2014, il sindaco Tommaso Sgueglia ha dato il benservito agli ex alleati, capeggiati dal suo ex vicario Stefano Giaquinto, per “tuffarsi fra le braccia” degli ex antagonisti del gruppo “sibillino”, che fino a quel momento avevano sempre contestato aspramente l’operato dello stesso sindaco Sgueglia, con il seguente comunicato:
E’ stata pubblicata giovedì 17 settembre all’Albo Pretorio del Comune di Caiazzo la delibera di Consiglio Comunale n. 47 del 31 agosto ad oggetto: “Approvazione del bilancio di previsione 2015 (scaricabile dal portale ufficiale del Municipio di Caiazzo), ove si può evincere come i Consiglieri del gruppo “Uniti per Caiazzo” hanno messo a nudo una parte delle problematiche che la falsa maggioranza “Bene Comune” nata dal ribaltone, aveva detto di risolvere o peggio aveva promesso di risolvere, ma passati già nove mesi dal loro tradimento politico elettorale ancora nessun risultato si è potuto constatare di quanto promesso da questi signori.
Le uniche opere in corso sono quelle programmate e già avviate dal gruppo “Uniti per Caiazzo” che ha visto eleggere il Sindaco Tommas Sgueglia, il quale a sua volta ha poi rinnegato l’elettorato e l’operato della compagine “Uniti per Caiazzo” da lui stessa sostenuta per dieci anni.
Sono stati toccati i vari punti di criticità di questa artefatta maggioranza consiliare che non rispetta la volontà del elettorato Caiatino, sono stati toccate varie problematiche e non risolte con l’unico strumento possibile che è il bilancio: a partire dagli LSU autofinanziati con incremento di risorse, se pur diminuiti nel numero, alla pubblica illuminazione che vede aumentare il costo ma non gli impianti, aumento delle tariffe per mensa e trasporto scolastico, riduzione del fondo per l’acquisto dei libri di testo per la scuola primaria, impianti sportivi: se pur da maggio approvato un regolamento per l’affidamento in gestione, non viene data esecuzione, dando possibilità alla piazza di lanciare strali su eventuali affidamenti sospetti, nonostante le promesse fatte; Piano di Protezione civile che da mesi non arriva in Consiglio dopo i rilievi esposti dal gruppo “Uniti per Caiazzo ” a maggio, ora il rischio è di perdere il finanziamento ottenuto nel 2014; nessuna somma stanziata per la realizzazione della “promessa” fogna a Cesarano, nonostante ci sia la delibera di giunta del gruppo “Uniti per Caiazzo” del 2014 con riduzione in bilancio delle somme per esproprio e atto di cessione per completamento depuratore Sud.
Nessuna previsione in bilancio, nonostante promesse e riunione, per il mercato coperto: richiesta avanzata già dal gruppo “Uniti per Caiazzo” nel 2014; nessuna previsione in bilancio per l’agricoltura, per il sociale, per i giovani.
Cancellato anche il capitolo “Forum dei Giovani” e, per i portatori di handicap, scandaloso: il gruppo “Bene Comune” pensa di cambiare la destinazione d’uso della struttura per disabili realizzata in Via Guadanelle per affidarla ai medici, inoltre chiesti chiarimenti al Vice Segretario Comunale sulla corretta gestione e applicazione del regolamento approvato da tutto il Consiglio Comunale riguardante la manutenzione delle strade vicinali di uso pubblico.
Queste e altre ancora le motivazioni da leggere nella delibera con gli allegati interventi di tutti.
Questi sono i motivi per cui i Consiglieri del gruppo “Uniti per Caiazzo” hanno votato contro.
Cliccare su una delle foto per scaricare la delibera “incriminata”
(Comunicato Stampa – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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