Caiazzo. Giovane ciclista quasi incolume dopo un ‘volo’ di circa sette metri
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Poteva andar molto peggio per un giovane ciclista dilettante
che l’altro giorno, come tante altre volte, dalla sua Caiazzo si dirigeva verso Piana di Monte Verna con la sua bicicletta lungo la strada provinciale, a velocità sostenuta, secondo la testimonianze di un automobilista, la cui presenza, peraltro si è rivelata determinante per la salvezza del ragazzo, sedicenne, allorché, nell’affrontare il tornante all’altezza della strettoia imposta da una frana e la vicina cappella detta di Zia Lella, perduto il controllo del velocipede, il ragazzo è andato a schiantarsi contro il muro per poi essere sospinto nel prospiciente dirupo.
Provvidenziale, a tal punto, la circostanza che la drammatica scena sia stata notata da un ligio automobilista della vicina Ruviano, non ha esitato ad attivarsi per soccorrere il giovane, notando che, grazie al Cielo, era finito su una grossa balla di fieno che ha attutito l’urto in modo determinante, evitando decisamente il peggio, come si evince dalle stesse dichiarazioni del primo soccorritore:
“Ero sicuro, vista la dinamica dell’impatto e l’altezza del fossato, che fosse accaduto qualcosa di gravissimo e tremavo dalla paura.
Ho immediatamente allertato i soccorsi, e con timore, scosso, mi sono affacciato per capire il ciclista dove fosse finito.
Con somma gioia constatavo che il ragazzo, a parte qualche escoriazione dovuta all’impatto con il muretto, era illeso e si era subito rialzato, dopo un volo di circa sette metri!
E’stato salvato grazie al contadino, proprietario di quel terreno, che aveva lasciato alcune rotoballe ed una di esse ha attutito totalmente la caduta del ragazzo.
Non oso immaginare -chiosa il nostro- cosa fosse accaduto se non c’era quella rotoballa sotto la provinciale”.
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