Caserta. Provincia: lunedì 31 agosto riprende a pieno ritmo l’attività politico-amministrativa
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L’ attività politico-amministrativa alla Provincia di Caserta riprenderà a pieno ritmo lunedì 31 agosto con la riunione dei capigruppo per fissare la data del prossimo consiglio provinciale.
L’Assemblea dovrebbe svolgersi il primo lunedì di settembre che calendario alla mano è il giorno sette ma la convocazione partirà in maniera ufficiale domani dopo la conferenza dei capigruppo. I
ntanto per venerdì dovrebbe riunirsi la prima consulta dei sindaci per approvare in maniera definitiva lo statuto.
All’ordine del giorno del Consiglio ci sarà con molta probabilità insieme alla nomina delle commissioni e alla surroga del consigliere Domenico D’Angelo con Fabio Monaco anche l’approvazione del conto consuntivo.
Sui numeri che comporranno il documento contabile sarà necessario un approfondimento successivo il dato certo è che servirà una manovra di circa tredici milioni di euro per equilibrare il bilancio stando alla relazione fatta dal dirigente Vetrone nel corso dell’ultimo consiglio provinciale.
I segnali che giungono da corso Trieste sembrano positivi ossia che non si dovrà ricorrere alla procedura di dissesto finanziario perché l’opera di risanamento avviata insieme ad alcuni correttivi attuati in sede di Upi (Unione delle province italiane) e recepiti dal Governo sarebbero stati determinanti nell’operazione di evitare lo squilibrio di bilancio.
Mentre le commissioni saranno cinque (Affari Generali, Personale, Patrimonio, Demanio, Bilancio, Finanze, Rapporti con enti locali e territoriali; la seconda Pubblica istruzione, Beni culturali e Ricerca scientifica; la terza Lavori pubblici ed opere pubbliche ed infine la quinta quella di Controllo sugli atti dell’amministrazione provinciale e di garanzia dei diritti dei cittadini, dei dipendenti e degli amministratori, delle aziende dipendenti della Provincia, consorzi e società partecipate e di garanzia dei diritti dei cittadini nei confronti di essi), così come previsto dal nuovo statuto e saranno composte da un massimo di sette membri (quattro della maggioranza e tre della minoranza) la presidenza della commissione Garanzia e controllo come da prassi consolidata sarà ad appannaggio della minoranza.
Le nomine avverranno direttamente in Consiglio anche se uno schema di chi ne farà parte dovrebbe essere pronto già dalla prossima settimana.
(Comunicato Stampa – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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