Caiazzo. Rifiuti: ‘camorra al Comune’? Il prefetto ‘bolla’ la ditta ma il sindaco la ‘grazia’ per 10 giorni?!
Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!


Spa di Caserta che gestiva il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti sul territorio comunale.
Con provvedimento d’urgenza adottato nel pomeriggio di venerdì 14 agosto, l’Ente di piazzetta dei Martiri Caiatini ha dato il benservito all’azienda casertana che, dallo scorso anno, si occupa del servizio igiene in città e che, non più tardi dello scorso mese di maggio, aveva ottenuto una proroga fino al termine dell’anno in corso.
Alla base della decisione assunta immediatamente dal competente settore Ecologia, su impulso del sindaco Tommaso Sgueglia e dell’assessore all’Ambiente Arianna Ponsillo, una comunicazione, trasmessa nella stessa mattinata dalla Prefettura di Caserta, recante il provvedimento di rigetto della domanda di iscrizione nella “white list” avanzata dalla Impresud.
Una decisione, quella assunta dall’ufficio territoriale di Governo,. che attiene unicamente alla proprietà della ditta e alla sua condotta, ritenuta non idonea a gestire i servizi per conto della pubblica amministrazione e non in possesso della idoneità a contrarre con la stessa, tanto da far scattare la misura interdittiva perché “soggetta a a tentativo di infiltrazione mafiosa“.
La risoluzione del contratto avrà effetto immediato pur dovendo la Impresud continuare a garantire il regolare espletamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti fino al 24 agosto, termine entro il quale il Comune provvederà a individuare e incaricare un nuovo operatore, in sua sostituzione, attingendo dalla stessa graduatoria stilata nel novembre 2014, quando fu effettuata l’indagine di mercato dalla quale risultò più conveniente per l’Ente l’offerta presentata dalla Impresud.
(Comunicato Stampa – Archiviato in @TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!