Poste Italiane. ‘Stangata’ pre ferragostana su lettere e servizi allo sportello: ma nessuno lo dice (fuorché Salvini)?
Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!
Da martedì 11 agosto pagare i bollettini postali allo sportello costerà 20 centesimi in più: ritocco che porta il costo di tale servizio da 1,30 a 1,50 euro; aumentano anche le commissioni per pagare Rav e F35 allo sportello, il cui nuovo prezzo è fissato in 1,63 euro (tanto per dar valore ai cent e creare maggiori problemi a tutti!?!); mentre per pagare i verbali di contravvenzione (multe) alla stangata bisogna aggiungere due euro, anzi no: “solo” 1,99 euro (sempre per “semplificare” i conteggi).Nessun cambiamento invece sulle commissioni per bollettini pagati sui canali digitali, cioè web, Mobile e ATM (1 euro); per gli over 70 e possessori di social card (0,70 centesimi); e per Rav e F35 (0,13) e multe (0,45) pagati online.Non finisce qui: anche inviare una lettera sarà più costoso.
A renderlo noto, in questo caso, sono proprio le Poste Italiane, che nel “programma filatelico 2015” hanno fatto sapere che il valore nominale dei francobolli emessi da fine luglio in poi passerà da 0,80 euro a 0,95 euro con un aumento del 18,75%.
Il tutto nel disinteresse o “compiacente silenzio” quasi generalizzato, finora pare anche dei media, e nulla sembra evincersi neanche dal sito web delle Poste (https://www.poste.it/), dove vengono illustrati tutti i servizi ma non specificate con pari evidenza le tariffe dei servizi resi allo sportello e quindi la “stangatina” pre ferragostana che poi tanto “mini” non è, in particolare per pagamenti di esigua entità, essendo, nel migliore dei casi, pari a veni centesimi, equivalenti (non va mai dimenticato!) a quattrocento sempre più rimpiante lire.
“Ritocchi” da moltiplicare per i milioni di operazioni effettuati giornalmente in tutta la Penisola, , mentre, per converso, milioni di italiani si ritroveranno ancor più salassati; il tutto, ovviamente, col beneplacito del garante e, deve presumersi, dei governanti, sebbene l’Istituto Nazionale di Statistica abbia reso noto che nell’anno 2014 sono in condizioni di povertà assoluta 4.102.000, “target” che certo non è destinato a scendere per il 2015.
Se compete(rebbe) ai parlamentari, sebbene non democraticamente eletti, tutelare gli interessi di noialtri, indubbiamente è diritto/dovere collettivo divulgare il malcontento, per cui invitiamo tutti a rilanciare questa news a tutti i contatti e-mail, sui vari social e in genere su internet e se possibile inviare una ferma protesta ai vari politicanti, stigmatizzando così la prassi di rastrellare altri soldi dai già tartassati contribuenti italiani con la “subdola” tecnica dei “piccoli” aumenti non immediatamente percettibili dalle masse, soprattutto durante le vacanze.
Intanto si è fatto sentire il leader della Lega Matteo Salvini che ha attaccato duramente il premier Renzi, secondo il quale addirittura le tasse sarebbero ribassate, come si evince dal seguente post:
Sono ancora in pochi a saperlo ma durante l’afa agostana c’è stato il ritocchino dei costi da parte delle Poste Italiane Spa, monopolista eccellente di Stato per tutti i servizi postali e di pagamento, ai bollettini di luce, acqua, gas, telefono.
Lo annuncia il leader leghista attraverso un post su Facebook:
«Mentre chiudono centinaia di uffici e sportelli in tutta Italia, da oggi aumenta di 20 centesimi il costo del bollettino postale. Poste Italiane, i cittadini ringraziano…».
Lo scrive sui suoi social network Matteo Salvini, protestando contro l’aumento dei bollettini postali con un ritocco di 20 centesimi che porta il costo per i conto corrente da 1,30 a 1,50 euro; per Rav e F35 a 1,63 euro; per le multe a 1,99 euro.
Niente male per chi invece al governo (leggasi Matteo Renzi) ha annunciato l’esatto contrario, ovvero l’abbassamento delle tasse.
E questi aumenti come si chiamano in lingua italiana?
(News integrata – Fonti & Aggiornamenti: http://www.online-news.it/2015/08/11/poste-salvini-contro-aumento-bollettini-intanto-chiudono-sportelli/#.Vcpj1nHtnhI – http://www.finanzautile.org/poste-italiane-aumenta-la-tassa-sui-bollettini-e-non-solo-quanto-ci-costa20150811.htm – Archiviato in @TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!
