Vairano Patenora. Festival della Cultura Medioevale nel week end

Così come è accaduto alla Pro Loco di Vairano Patenora che nel 2002 ha deciso di sviluppare in uno dei borghi medievali più belli e ammirati della Campania una rassegna, più che una festa, interamente dedicata alla cultura medievale che si prestava perfettamente al contesto che il caratteristico comune offriva. Meta di molti turisti amanti dell’epoca, Vairano Patenora si affolla nei primi giorni di agosto in occasione di un evento non soltanto storico ma diventato ‘cult’ in questi anni dove giungono da tutta la Penisola gruppi ed artisti.

Quattordicesima edizione per la Festa Medievale che quest’anno cade l’8 e il 9 agosto, un fine settimana di totale immersione nel Medioevo. L’appuntamento, che in molti attendono con ansia, ruota attorno al celebre ed entusiasmante ‘Trofeo della Vittoria’ in cui le quattro contrade storiche dell’antico borgo si affrontano in una competizione che prevede tre fasi e tre specialità: i giochi di contrade, il torneo arcieristico e quello cavalleresco, ossia un duello cortese in armatura. Il trofeo andrà alla contrada vincitrice che lo custodirà ed esporrà fino all’anno seguente. C’è quella più antica, Terra, che comprende la collina del Pesco dove si trova il castello e il borgo fortificato. I Greci, nell’antica zona agricola del paese, si trovano a nord – est del borgo mentre la contrada Piazza, a nord del borgo, comprende la piazza Mercato, il convento di Sant’Agostino e l’ex collegiata di San Bartolomeo. Infine, a sud, c’è Fratta, nel punto in cui anticamente stazionavano gli artigiani e i commercianti. Per le stradine e le viuzze si incontreranno musici di corte, sbandieratori, sfilate e cortei in costume d’epoca, compagnie d’arme. Gli arcieri di Castrum Vajrani, con un’accurata ricerca, sono armati di frecce, archi e accessori storici e saranno impegnati in un tipico torneo arcieristico nello spirito dell’epoca, mentre la Militia Terra Laboris, altra compagnia nata all’interno della Pro Loco, sarà occupata a rievocare, accanto ad attività più dinamiche in armatura come battaglie, tornei e assedi, anche la vita quotidiana da campo dei soldati dove alcun dettaglio è trascurato ed è divulgato, nel resto dell’anno, nelle scuole ed enti privati attraverso percorsi didattici. Nella due giorni saranno fruibili mostre ed esposizioni, spettacoli, tanto folclore, prodotti di artigianato storico locale e gastronomia medievale nelle locande aperte fino a tarda notte. A questo proposito, alla Taberna del borgo,in piazza Madonna di Loreto, si potranno degustare piatti tipici e menu dell’epoca realizzati per l’occasione.