Letino. Giaceva in fondo al lago il corpo esanime del rumeno 32enne scomparso domenica
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Come molti avevano ipotizzato, è stato purtroppo ritrovato in fondo al lago di Letino il corpo esanime di Lupu Gheorghita, il 32enne rumeno che era scomparso domenica 12 luglio dopo che si era tuffato nelle gelide acque del lago matesino.
Dopo diverse ore di ricerche, nel pomeriggio di lunedì, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno individuato sul fondo del lago e poi recuperato la salma sulla quale in seguito il magistrato inquirente ha disposto l’esame autoptico per chiarire le ragioni del decesso.
L’ipotesi più probabile potrebbe essere quella legata ad un malore improvviso che avrebbe colpito l’uomo mentre era in acqua, ma non può escludersi che l’uomo si sia buttato nelle gelide acque a stomaco pieno, il che avrebbe potuto determinare il blocco della digestione e il conseguente decesso; intanto le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese.
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