Vairano Patenora. Traffico ‘killer’ alla frazione Scalo? Martone si rivolge all’Arpac

Riportiamo di seguito il contenuto di una nota

indirizzata all’ARPAC dal consigliere comunale Gianpiero Martone:

Il centro urbano della frazione Vairano Scalo, come è di vostra conoscenza, rappresenta l’anello di congiunzione e lo snodo strategico tra Casilina verso il Lazio e la statale Venafrana verso l’Adriatico, all’uscita del casello Autostradale di Caianello, attraversato da centinaia di mezzi pesanti tutti i giorni e in tutte le ore.

Una posizione geografica che, purtroppo, rende la qualità della vita molto difficile.

Si sono susseguite più iniziative stimolate dai sottoscritti e dai cittadini, anche con la convocazione di Consigli Comunali straordinari, per individuare soluzioni provvisorie immediate e strutturali a medio termine.

Purtroppo, ed è assai grave, sono state realizzate inutili rotonde sull’intero tratto Casilina dopo Capua, ma l’ANAS ancora non ha approntato un progetto obbligatorio di variante al centro urbano in oggetto.

Di recente sono state attuati piccoli interventi urgenti e transitori, come il necessario livellamento dell’asfalto per evitare l’emissione di vibrazioni e forti rumori dei mezzi pesanti; l’Amministrazione Comunale, dopo un ufficiale incontro in Prefettura, ha provveduto a procedere verso un protocollo d’intesa con l’ANAS per una urgente variante, facendosi carico dei costi di progettazione.

Ciò predetto, si sottolinea in ogni caso la grave permanente situazione di carattere sanitario per l’emissione dei gas di scarico e il continuo delle vibrazioni.

Cose che possono comunque trovare soluzioni temporanee e intermedie agendo sulla forte limitazione della velocità; possibili fasce orarie di divieto ai mezzi pesanti, la facilitazione dello scorrimento del traffico, evitando intralci e intasamenti di parcheggio, eccetera.

Pertanto con la presente chiedo formalmente, nella qualità di Consigliere Comunale ed a nome di tutti i cittadini residenti, di provvedere ad una ufficiale valutazione e misurazione della qualità dell’aria, direttamente sul posto con eventuale stazione mobile nelle diverse ore della giornata, ai sensi della legge in oggetto.