Piedimonte Matese. PD: guerra ‘intestina’ per una candidatura regionale?
La moda di chiedere posti di rappresentanza anche nelle piccole Giunte Comunali, come è avvenuto ad Alife per esempio, laddove Angelo Giammatteo rappresentante di Forza Italia, rivendica l’assessorato che il sindaco Giuseppe Avecone ha assegnato al dirigente regionale del Pd, Alfonso Santagata, pare stia prendendo piede anche nel capoluogo matesino.
Infatti, in attesa del rimpasto di Giunta Comunale a Piedimonte Matese, che vede l’uscita di scena di due assessori maschi, Marcellino Iannotta e Fernando Catarcio in favore di due quote rosa, sembrerebbe che il consigliere regionale uscente del Partito Socialista, Gennaro Oliviero, transumato nel Pd per questioni elettorali, rivendichi il posto lasciato dal suo fedelissimo Catarcio, in favore di un’altra sua seguace, Fiorella D’Angiolillo, esponente del Pd matesino e dirigente provinciale del partito.
Insomma dopo l’apertura del Comitato elettorale in piazza Roma, a venti metri dalla sede cittadina del Pd, Oliviero desidererebbe mettere “cappello” anche nella Giunta di Vincenzo Cappello (scusate il gioco di parole), sostituendo appunto un suo esponente con un altro.
Ma gli umori del primo cittadino matesino vanno in altra direzione, ed è molto probabile per dirla alla Matteo Renzi, che Cappello mandi a “stendere i panni” ad Oliviero.
Il passaggio del consigliere regionale dai Socialisti al Pd, solo perchè il primo movimento, potrebbe non raggiungere il quorum previsto dalla legge e quindi lasciare a piedi lo stesso Oliviero, è visto come il fumo negli occhi da tanti rappresentanti Pd del capoluogo matesino e non solo.
Ovviamente esclusa la D’Angiolillo che segue colui che è diventato il suo nuovo “pigmalione” politico, ovvero Gennaro da Sessa Aurunca.
Ed allora con la sua spinta, spera che il posto in Giunta di Catarcio, esponente socialista storico in città, vada a suo appannaggio. Come si dice i sogni sono desideri, sebbene al volgere dell’alba, svaniscono nel nulla…
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