Monte Maggiore, Comunità Montana: vano tentativo di circuire Ragozzino proponendogli la presidenza?

di gennaio all’ombra del Monte Maggiore.

Trattative, telefonate e perfino tentativi di convincere il vicesindaco di Castel di Sasso, Domenico Ragozzino, a ritirare la mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Comunità Montana di Formicola, Antonio Carusone, sindaco di Pontelatone, pare in cambio di grossa visibilità: presidenza?

Tramite un esponente dello stesso partito (Gennaro Oliviero?), infatti, a Ragozzino sarebbe stata offerta addirittura la presidenza, peraltro gentilmente rifiutata.

Ma dalla vicenda emerge anche un altro dato curioso: il presidente uscente, Antonio Carusone, infatti, è un esponente del Nuovo PSI, partito che fa capo al governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro, con cui il sindaco di Pontelatone sarà candidato alle prossime regionali proprio nella “Lista Caldoro”.

Il documento di sfiducia a Carusone, infatti, risulterebbe firmato anche da un delegato di Luigi Leonardo, sindaco di Pietramelara nonché esponente provinciale dello stesso PSI!

Una serie di tiri incrociati, quindi, tale da far rabbrividire perfino i parlamentari definiti “franchi tiratori”.

Martedì 20 gennaio,  intanto, alle ore 12, sarà sancito il nuovo patto che molti politici hanno già definito un “fritto misto”, ma, più di ogni manovra politica immaginabile, desta clamore, se confermato, l’accordo che vorrebbe Ragozzino e l’ex europarlamentare e presidente della Provincia Riccardo Ventre andare a “braccetto”.

Infatti i due esponenti politici sono stati sempre agli antipodi, come schieramenti (centro-sinistra il vice sindaco di Sasso e centro-destra Ventre) e come visione politica.

Sotto l’aspetto politico rappresenta davvero un pugno nell’occhio l’evenienza che i due possano convergere sul nome di Salvatore Geremia, sindaco di Rocchetta e Croce e futuro presidente della Comunità Montana del Monte Maggiore, ma tant’è!

Il nuovo esecutivo dell’ente di via Morisani, intanto, dovrebbe essere formato appunto dal neo presidente Geremia, affiancato da: Fernando Masella di Pietramelara(assessore unico); Anna De Simone, sindaco di Pietramelara (presidente del Consiglio) e Antonio Feola, consigliere comunale di Giano Vetusto (delegato alla Forestazione), mentre Domenico Ragozzino potrebbe essere il nuovo vice presidente, tuttavia va precisato che trattasi di mere congetture, illazioni e “inciuci” circolati nell’ambito dell Monte Maggiore.