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Caiazzo. Comune: strutture sportive abusive da decenni ‘accatastate’ a spese di sindaco e assessori

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caiazzo-stadio-chiusura-315x466sgueglia-10-tommaso-raitre-1-466x300In merito alla problematica delle strutture sportive caiatine attualmente non utilizzabili, è direttamente il Sindaco Tommaso Sgueglia a chiarire la situazione:

Il campo sportivo e la palestra di via Astolfi non hanno mai ottenuto il prescritto certificato di agibilità, le attività sportive ed agonistiche sono state praticate in tutti questi anni e fino ad oggi all’interno di strutture non a norma e nel silenzio assoluto e consapevole (?) di chi mi ha preceduto al vertice della guida del Municipio, ed è inutile e pretestuoso cercare di addossarmi una qualche responsabilità per il solo fatto che facevo parte dell’amministrazione passata.

I cittadini tutti sanno molto bene che di questioni squisitamente tecniche c’era già chi se ne occupava ampiamente”.

È questa la pura e semplice verità, l’unica motivazione per cui oggi, non appena appurata la notizia dell’assenza di ogni certificazione tecnica, l’Amministrazione guidata dal sindaco Tommaso Sgueglia ha avviato la procedura per il rilascio dell’attestazione di agibilità per il campo sportivo e per la palestra comunale.

Su impulso del primo cittadino e dell’intera maggioranza di “Caiazzo Bene Comune”, alla luce della necessaria ed obbligata interdizione all’utilizzo di entrambi gli impianti sportivi, il settore Lavori Pubblici e Manutenzione del Comune ha immediatamente avviato la procedura per l’accatastamento del complesso di via Astolfi che risulta propedeutico all’ottenimento del certificato di agibilità, prelevando i fondi dalla rinuncia delle indennità di Sindaco e Assessori.

Nell’ultima seduta, la Giunta Comunale presieduta dal Sindaco Sgueglia ha adottato un’apposita delibera per l’ultimazione dell’iter di regolarizzazione dei requisiti tecnico-amministrativi di cui hanno bisogno le strutture sportive, frequentate quotidianamente da bambini, ragazzi e adulti.

“Leggo su qualche blog -dichiara ancora il sindaco Sgueglia- che, secondo la solita lettera anonima, dovrei vergognarmi per aver chiuso la palestra ed il campo sportivo ed averne impedito l’utilizzo da parte dei cittadini.

Ebbene, a parte la vergogna e la vigliaccheria che contraddistinguono colui o coloro che non hanno neppure il coraggio di firmarsi, credo che si debba vergognare chi fino ad oggi non ha fatto nulla per sanare una situazione di due importati strutture comunali; si deve vergognare chi, in tutti questi anni, ha permesso a piccoli e grandi di praticare sport in tali strutture, si deve vergognare chi è rimasto immobile ed inerme fino ad oggi ed ora soffia sul fuoco, alimenta polemiche e fomenta accuse al nemico politico di turno quando, invece, dovrebbe avere quanto meno la decenza di tacere e, se proprio non ci riesce, almeno a chiedere scusa e fare mea culpa di fronte alla città intera; chi ha ricoperto incarichi tecnici e ruoli amministrativi in passato, non punti il dito perché potrebbe poi sortire l’effetto contrario viste le tante manchevolezze ed inefficienze di un passato neppure troppo lontano.

Certamente non devo vergognarmi io, o la mia Amministrazione, che in silenzio e con grande impegno, venuta a conoscenza sta rimediando ai guasti ereditati e che certamente non ha interessi particolari.

Come abbiamo fatto in tante altre occasioni nell’ultimo anno e mezzo, saneremo anche la questione del campo sportivo e della palestra comunale, dotandoli finalmente del previsto certificato di agibilità. Se ne facciano una ragione i ‘soliti ignoti soloni’, bravi solo ad accusare gli altri per evitare che esca fuori la polvere ben nascosta sotto al tappeto!“, conclude il primo cittadino.

Fin qui il comunicato del sindaco, di fatto conseguito a un duro attacco, di seguito riportato quasi testualmente,  di qualche genitore insoddisfatto, anche contro il quale, tanto per (non) cambiare, ora sembra essersi scagliato il primo cittadino.

Vorremmo sottoporvi l’incresciosa e paradossale vicenda relativa agli impianti sportivi negati ai caiatini grazie al compiacimento ed al menefreghismo dell’attuale maggioranza “Caiazzo Bene Comune”.

Con una comunicazione immotivata, recapitata alle associazioni sportive locali, improvvisamente è stato deciso che gli impianti non possono più essere utilizzati.

La palestra comunale di via Astolfi ed il campo sportivo di ultima generazione ultimato nel dicembre 2015 ed osannato dall’attuale amministrazione, che nulla ha fatto per ottenerlo, inspiegabilmente non sono usufruibili dagli sportivi caiatini.

Dopo l’inaugurazione-farsa, che ha avuto il solo merito di ricordare due grandi pilastri dello sport caiatino del passato, che oggi avrebbero di che dolersi della ridicola situazione creatasi, l’impianto è stato chiuso e negato ai cittadini, ed agli sportivi locali, tranne che per due occasioni, oltre la parentesi di una settimana, durante la quale l’impianto è stato messo gratuitamente a disposizione delle formazioni giovanile della blasonata società della Casertana F.C., la quale grata della gentile concessione come ringraziamento ha lasciato i locali degli spogliatoi, ed in particolare dei servizi igienici, in condizioni tali da somigliare ad un porcile, ma di questo episodio il Sindaco sul proprio profilo facebook si è guardato bene di fare menzione.

Purtroppo non c’è di che meravigliarsi, se ci troviamo in questa situazione visto che, questa maggioranza è guidata da chi lo sport forse non lo ha mai praticato nemmeno da giovane ignorandone quindi i valori, gli insegnamenti le gioie e le emozioni che esso impartisce.

Al Sindaco, che in occasione dell’inaugurazione ha voluto donare un pallone ad un piccolo calciatore dicendo “Adesso potrà venire qui ed esprimere tutto il suo potenziale”, vorremmo ricordare che questo bambino sta ancora aspettando.

Le promesse fatte ai bambini vanno mantenute, ancor più quando vengono fatte in pubblico, fregiandosi della tanto amata fascia tricolore.

Ma il nostro Sindaco si è mai posto il problema se, e come, questo bambino è riuscito a praticare il calcio visto che il campo sportivo di Caiazzo è chiuso dal gennaio 2014?

Che ne sa il dottor Tommaso Sgueglia delle emozioni che ha vissuto il giovane calciatore in questi anni quando, insieme ad i suoi amici della scuola calcio, si è ritrovato su un campetto di Castel Volturno immortalato al fianco del capitano del Napoli Marek Hamsik?

Oppure quando sbigottito ed esterrefatto, si è ritrovato durante un torneo a calpestare l’erba vera dello stadio Pinto di Caserta o ancora quando è stato premiato come miglior calciatore della sua età ad un torneo svoltosi a Santa Maria Capua Vetere?

Sindaco, non è certo grazie a te, al tuo pallone o alla tua maggioranza abusiva, che questi ed altri bambini, hanno vissuto tali emozioni ma solo grazie a chi, seguendo la passione ereditata da chi li ha preceduti, sta permettendo loro, con spirito di sacrificio e abnegazione, di praticare sport.

Questi sogni, queste emozioni, ai giovani ed agli appassionati di calcio le state negando, e non contenti né soddisfatti, avete deciso di negarle anche a chi pratica altri sport come il Basket e la Pallavolo, dichiarando immotivatamente inutilizzabile anche la Palestra del complesso sportivo “Antonio Ponsillo”.

Ebbene caro primo cittadino tu in un solo colpo hai cancellato i sogni e le emozioni dei ragazzini, dei giovani e di tutti gli sportivi caiatini.

Li hai delusi così come tutti noi genitori che paghiamo le tasse per vedere infranti i sogni dei nostri figli.

Grazie alla tua incapacità stai rendendo vana l’opera svolta negli anni passati dalle persone per i quali “lo sport per i giovani” era diventata la loro ragione di vita, che nonostante non avessero le strutture a disposizione hanno avuto la forza ed il coraggio di crearsele e per questo verranno ricordati con affetto da quelle generazioni di giovani e sportivi che grazie a loro hanno potuto praticare lo sport.

Tu viceversa sarai ricordato come colui che, nonostante avesse le strutture a disposizione, non ha voluto assumersi delle responsabilità, affinché, lo sport venisse praticato, così come è stato fatto da chi in passato ti ha preceduto…

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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